Ai lavoratori/lavoratrici, aderenti all’ente da almeno 3 mesi, che abbiano sostenuto spese inerenti la gestione amministrativa del rapporto di lavoro con badanti (con l’applicazione del CCNL Lavoro Domestico), in assistenza di parenti o affini (parenti del coniuge) entro il 2º grado o conviventi oppure parenti di conviventi entro il 2º grado, verrà erogato un rimborso del 50% e pari al massimo a €300,00 per spese inerenti il rapporto di lavoro (con l’applicazione CCNL lavoro domestico) con assistente familiare, finalizzato all’assistenza di familiari quali: coniuge (non separato), genitori, suocera o suocero.
Il contributo è annuale, e la presentazione della richiesta è vincolata al limite di reddito complessivo lordo del nucleo familiare desunto dalla denuncia dei redditi così definito:
– limite massimo pari a euro 40.000,00 lordi qualora nel nucleo famigliare non vi siano figli a carico;
– limite massimo pari a euro 50.000,00 lordi qualora il nucleo famigliare sia composto da un solo figlio;
-limite massimo pari a euro 60.000,00 lordi qualora il nucleo famigliare sia composto da più di un figlio.
DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE ENTRO 90 GIORNI DALL’EMISSIONE DELL’ULTIMA BUSTA PAGA DELLA BADANTE:
Il richiedente, con il modello apposito di richiesta COMPILATO IN TUTTE LE SUE PARTI da inviare all’Ente Bilaterale all’indirizzo indicato, DEVE ALLEGARE TUTTA LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE (documenti in fotocopia; i documenti non vengono restituiti):
Nel caso di conviventi o coniugi entrambi lavoratori del settore terziario, il sussidio sarà erogato solo ad uno dei due richiedenti.
TERMINI DI PRESENTAZIONE: ENTRO 90 GIORNI DALL’EMISSIONE DELL’ULTIMA BUSTA PAGA DEL O DELLA BADANTE o dell’ultima fattura relativa alla gestione amministrativa del rapporto con il/la badante.
SI RICORDA CHE LE DOMANDE VANNO SPEDITE ESCLUSIVAMENTE TRAMITE FORM da compilare alla sezione “Modulistica” del sito oppure tramite POSTA R/R (farà fede il timbro postale).
SI RICORDA CHE I SUSSIDI VERRANNO EROGATI IN BASE ALLE DISPONIBILITA’ ECONOMICHE DELL’ENTE e pertanto L’Ente, a suo insindacabile giudizio, in relazione ai capitoli di spesa che saranno periodicamente valutati compatibilmente con le disponibilità economiche, si riserva di poter modificare o annullare l’erogazione di tutti o di parte dei sussidi offerti alle aziende e ai lavoratori. L’Ente si riserva inoltre di valutare le domande pervenute entro i termini previsti secondo il criterio di precedenza e il criterio di turnazione in base alle risorse disponibili.
Le domande incomplete e non rispondenti al regolamento o che pervenissero fuori del termine stabilito non saranno prese in considerazione.
Scarica qui il modulo D23 contributo spese assistenza parenti anziani o disabili