
PADOVAJOB – il portale degli annunci di lavoro del terziario e del turismo della provincia di Padova – è stato presentato mercoledì 16 ottobre in occasione del convegno “COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI: IL FUTURO DEL LAVORO PER PADOVA E PROVINCIA”
Il sito è online da qualche settimana e questo gli ha permesso, durante la presentazione al pubblico, di vantare già qualche numero non proprio banale, come sottolineato da Manuel Faè, imprenditore esperto di marketing e autore de Il Succo del Web Marketing: 404 aziende registrate, 158 annunci caricati, 160 utenti e 82 candidature ricevute.
Eccolo PadovaJob, il portale del lavoro del terziario e del turismo mostrato al pubblico nella sala conferenze della Camera di Commercio di Padova durante il convegno “Commercio, Turismo e Servizi: il futuro del lavoro per Padova e provincia” organizzato dall’Ente Bilaterale Terziario di Padova e dall’Ente Bilaterale Turismo Padova Terme Euganee.
Durante il convegno si è messo a fuoco cosa significhi oggi occupazione nel comparto del commercio, del turismo e dei servizi in provincia di Padova.
Sono intervenuti:
Paolo Feltrin, politologo e docente di Analisi delle politiche pubbliche, Università di Trieste;
Tiziano Barone, direttore di Veneto Lavoro;
Paolo Gubitta docente di Organizzazione aziendale e direttore scientifico dell’Osservatorio Professioni Digitali, Università di Padova;
Manuel Faè, imprenditore esperto di marketing e autore de Il Succo del Web Marketing; a loro si sono aggiunti, durante i saluti iniziali, il presidente di Ascom Confcommercio Padova, Patrizio Bertin, i presidenti dei due Enti Bilaterali del Terziario, Marco Italiano e del Turismo, Marco Gottardo, il presidente dell’Ente Bilaterale Nazionale del Turismo, Stefano Franzoni ed il direttore di quello del terziario nazionale, Giuseppe Zabbatino.
Hanno partecipato poi alla tavola rotonda, il direttore generale della Confcommercio padovana Otello Vendramin, i sindacalisti Marco Bodon di Fisascat Cisl, Fernando Bernalda di Uiltucs Uil, Marquidas Moccia di Filcams Cgil e Elena Donazzan, Assessore all’istruzione, formazione, lavoro e pari opportunità della Regione Veneto.
“Lavorare sulle nuove professionalità – ha detto l’assessore Donazzan – ci permette di rispondere ai continui cambiamenti realizzando un mercato del lavoro più robusto”.
Quel mercato del lavoro che, nei numeri di Barone, ha visto la conferma che in Veneto i posti persi dal 2008 sono stati completamente recuperati: 67,9% il tasso di occupazione (77,1% gli uomini, 58,7% le donne); 5,6% il tasso di disoccupazione (21% quello giovanile); 2.185.000 gli occupati in totale, 130 mila i disoccupati (32.700 quelli tra i 15 ed i 24 anni), 872mila gli inattivi. Tutto questo in un quadro economico che vede un Pil regionale al +0,5%, una produzione industriale al +1,6% ed un export al + 2,1%.
Eppure i rischi non mancano.
O meglio: ci sono rischi che possono essere trasformati in opportunità come ha segnalato il professor Gubitta che nell’integrazione tra lavoro tradizionale e rivoluzione digitale ha individuato la sfida attuale per un terziario che, stando al professor Feltrin, rischia una polarizzazione accentuata tra alta e bassa professionalità.
Ecco allora che gli Enti Bilaterali, come ha sottolineato Italiano, diventano importanti perché propongono opportunità concrete ad aziende e lavoratori, considerati i numeri che esprimono (6.926 aziende, 71.630 occupati). Questi dati rappresentano, come ha rilevato Manuel Faè, una quota intorno al 14% dell’intero panorama terziario che con il turismo, come sostenuto da Gottardo, offrono positive opportunità.
Al convegno sarebbe dovuto intervenire anche il presidente del Cnel, Tiziano Treu che, impossibilitato, ha inviato un videomessaggio che ha fatto espresso riferimento allo sviluppo ordinato degli Enti Bilaterali, sviluppo al quale avevano accennato, sostenendo che è già in atto, il presidente dell’Ente Bilaterale Nazionale del Turismo Franzoni ed il direttore dell’Ente Bilaterale Nazionale del Terziario Zabbatino.
C’è dunque una realtà commerciale, terziaria e turistica in provincia di Padova che è sostanzialmente sana e che può contare, come hanno sottolineato anche Bodon, Bernalda e Moccia, su iniziative come quella presentata e che unita agli obiettivi di welfare e formazione degli Enti Bilaterali può rappresentare un elemento di consolidamento del mercato del lavoro.
Padovajob, il portale di annunci di lavoro del Terziario e Turismo di Padova e provincia